Rimini | Varano, la Provincia si costituisce parte civile
Dopo aver avuto l’ok dal tribunale di Forlì nelle scorse settimane alla notifica delle udienze e all’accesso agli atti nell’ambito del procedimento Varano, questa mattina la giunta provinciale ha autorizzato il presidente Stefano Vitali “a costituirsi parte civile nei confronti di persone residenti nel territorio riminese per i reati di riciclaggio”.
Le indagini della procura di Forlì si sono concluse con 35 richieste di rinvio a giudizio. Tra i futuri processati, molti i riminesi coinvolti. Anche a loro la procura contesta irregolarità tributarie quantitativamente e numericamente ingenti. “Tali irregolarità, allorché assumono rilievo penale, si pongono nei fatti presupposto di riciclaggio, che non costituisce solo reato contro l’amministrazione della giustizia ma anche reato patrimoniale e contro l’economia locale, offendendo interessi patrimoniali e di corretta evoluzione economica delle comunità insediate presso un dato territorio”. Da questa considerazione la richiesta della Provincia di Rimini accolta dal tribunale di Forlì di essere inserita tra le parti offese del procedimento penale.
A partire da oggi, quindi, “la Provincia di Rimini intende esercitare l’azione civile in tutti i processi penali che scaturiranno dall’inchiesta Varano riguardanti cittadini residenti nel territorio riminese per reati legati a evasione fiscale presupposto del reati di riciclaggio. Il legale interno all’ente, avvocato Nicoletta Flamigni, è nominato patrocinatore della causa”.